Formato: 17x24
Pagine: 48
Colore: Colore
Caratteristiche: Brossurato con alette
"La Terra Chiama" Antonio è un trentenne lucano,
lavoratore precario a Milano dovʼè emigrato
dopo il liceo. Alla morte del padre, torna
a San Martino dʼAgri, il suo paese natio sulle
pendici del monte Sirino, dove lo attendono
molte sorprese: il padre, dal quale era sempre
stato molto distante, gli ha lasciato tutta la terra
di famiglia, lasciando a bocca asciutta lo zio,
erede naturale, che non gli nasconde il suo risentimento.
Nei giorni successivi, Antonio capisce
di trovarsi nel bel mezzo di una realtà
molto più grande di lui: il sottosuolo di quel territorio
si è scoperto ricco di petrolio, lʼEnte petrolifero
nazionale vuole comprare i suoi terreni
a tutti i costi, e lui è messo di fronte a un difficile
dilemma: vendere o non vendere?
In breve, Antonio è costretto a riorientarsi in
quel nuovo paesaggio, tra stabilimenti e trivelle,
falde acquifere inquinate e picchetti degli
operai, e le colonne di camion che vanno e che
vengono per lʼunica strada della Valle, costantemente
imbottigliata.

Mattia Moro, nato nel 1989 a Ortona (CH),
vive e lavora a Bologna. Ha studiato allʼÉcole
Supérieure des Arts di Saint-Luc (Bruxelles) e
al lʼAccademia di Belle Arti di Bologna, dove si
è diplomato in Linguaggi del Fumetto.
È un componente del collettivo artistico Checkpoint
Charly di Bologna. Suoi lavori sono apparsi
su «B-Comics», «Delebile», «Graphic
News» e altre realtà indipendenti.
Nel 2016 ha pubblicato Gli scogli di Taranto
(Graphic News, Bologna) un reportage a fumetti
sulla Città Vecchia di Taranto, con il quale
partecipa alla selezione Off del Festival Internazionale
di Fumetto di Bologna BilBolBul.
Viene nominato al Premio Micheluzzi come Miglior
Webcomic e al Premio Bartoli come migliore
promessa del fumetto italiano. È
interessato alle storie di realtà e alle arti urbane.
Il suo sito si chiama Tutto Molto Bello
www.mattia-moro.com.
Disegnatore
MORO Mattia