Proseguono le avventure di Falco Bianco e dei suoi irregolari, impegnati nella lotta contro le Giubbe Rosse. Nell'episodio "Il grande attacco", il barone di San Castin si appresta, alla testa dei suoi guerrieri pellirosse, a contrastare l'attacco che i Pequod di Zanna d'Orso stanno per scatenare contro l'accampamento dei Penobscot. Con questo numero incomincia la riedizione delle avventure di Timbergek. Una mattina del marzo 1836, davanti agli spalti di Fort Alamo, gli occupanti assistono a una scena drammatica: un carro, guidato da una donna, sta cercando di raggiungere il fortilizio, inseguito da un gruppo di soldati messicani. A tenere loro testa c'è Gek, giovane figlio della donna, che, attestato nel carro, cerca di ucciderne il più possibile... In appendice proseguono le vicende di Falco Bianco con il racconto "Conosci il tuo nemico", scritto da Alessandro Russo e illustrato da Paolo Morisi, autore anche della copertina.

Nuove avventure per Falco Bianco: nell'episodio "Il falso lord", dopo aver conquistato la nave britannica Ametyst, il barone di San Castin si sostituisce a Lord Greenwood, un diplomatico giunto dall'altra parte dell'oceano e diretto a Nuova Calais. Il piano di Falco Bianco è di carpire importanti informazioni riguardo alle future manovre delle Giubbe Rosse. Nel secondo episodio di Timbergek, intitolato "L'audace evasione", il giovane ranger, in compagnia del sergente O'Hara, del pellerossa Zampa di Tacchino e del cane Full, parte per una missione che lo conduce in Messico. Obiettivo è mettere le mani su un carico d'armi destinato all'esercito della repubblica messicana. In appendice proseguono le vicende di Falco Bianco con la prima parte del racconto "Mangiatrice di uomini", scritto da Alessandro Russo e illustrato da Paolo Morisi. Copertina di Riccardo Chiereghin.