PSYCHO PATHIA SEXUALIS
di Miguel Ángel Martín
17x23, B, 128 pp, b/n
> Rigorosamente vietata la vendita ai minori di 18 anni
> Il volume è incellofanato
TORNA, A QUINDICI ANNI DAL PRIMO SEQUESTRO, IL LIBRO PIÙ CONTROVERSO E
CENSURATO D'ITALIA DAI TEMPI DI PASOLINI
«IL LIBRO CHE FORSE GLI ITALIANI NON LEGGERANNO MAI SI CHIAMA PSYCHO
PATHIA SEXUALIS».: GUIDO TIBERGA, «LA STAMPA»
Psycho Pathia Sexualis è stato definito «il fumetto più violento e ripugnante mai disegnato», e le sue storie di sadici serial killer sembrerebbero dimostrarlo. Brevi ritratti di un'umanità rivoltante, dedita a pratiche inenarrabili, raccontate con freddezza da un artista che fa dell'amoralità il suo cavallo di battaglia e che mette in scena una galleria degli orrori che ci appare infinitamente distante da noi, quando invece popola quotidianamente la cronaca nera dei media, e abita segretamente
nelle nostre viscere.
Psycho Pathia Sexualis è anche il libro finito nel 1995 al centro di un'incredibile vicenda giudiziaria che ha portato al sequestro e alla distruzione delle copie, all'incriminazione dell'editore della prima edizione e alla nascita di una rete di sostegno e solidarietà agli artisti rei di «abusare della libertà di espressione».
Psycho Pathia Sexualis è a tutti gli effetti un libro maledetto, così come lo fu a suo tempo il film Salò di Pier Paolo Pasolini, o Ultimo tango a Parigi di Bernardo Bertolucci. Un oltraggio, una violazione del «comune senso del pudore»
Questa nuova edizione è arricchita da tre nuove scioccanti storie a fumetti, da interviste ai protagonisti della vicenda di allora e da materiale storico che può aiutare a comprendere come si è arrivati a sequestare un fumetto in Italia, pochi anni prima del Duemila.
di Miguel Ángel Martín
17x23, B, 128 pp, b/n
> Rigorosamente vietata la vendita ai minori di 18 anni
> Il volume è incellofanato
TORNA, A QUINDICI ANNI DAL PRIMO SEQUESTRO, IL LIBRO PIÙ CONTROVERSO E
CENSURATO D'ITALIA DAI TEMPI DI PASOLINI
«IL LIBRO CHE FORSE GLI ITALIANI NON LEGGERANNO MAI SI CHIAMA PSYCHO
PATHIA SEXUALIS».: GUIDO TIBERGA, «LA STAMPA»
Psycho Pathia Sexualis è stato definito «il fumetto più violento e ripugnante mai disegnato», e le sue storie di sadici serial killer sembrerebbero dimostrarlo. Brevi ritratti di un'umanità rivoltante, dedita a pratiche inenarrabili, raccontate con freddezza da un artista che fa dell'amoralità il suo cavallo di battaglia e che mette in scena una galleria degli orrori che ci appare infinitamente distante da noi, quando invece popola quotidianamente la cronaca nera dei media, e abita segretamente
nelle nostre viscere.
Psycho Pathia Sexualis è anche il libro finito nel 1995 al centro di un'incredibile vicenda giudiziaria che ha portato al sequestro e alla distruzione delle copie, all'incriminazione dell'editore della prima edizione e alla nascita di una rete di sostegno e solidarietà agli artisti rei di «abusare della libertà di espressione».
Psycho Pathia Sexualis è a tutti gli effetti un libro maledetto, così come lo fu a suo tempo il film Salò di Pier Paolo Pasolini, o Ultimo tango a Parigi di Bernardo Bertolucci. Un oltraggio, una violazione del «comune senso del pudore»
Questa nuova edizione è arricchita da tre nuove scioccanti storie a fumetti, da interviste ai protagonisti della vicenda di allora e da materiale storico che può aiutare a comprendere come si è arrivati a sequestare un fumetto in Italia, pochi anni prima del Duemila.
Disegnatore |
MARTINMiguel Angel |