I PROMESSI SPOSI

La collana dedicata all'adattamento a fumetti dei classici della letteratura si arricchisce con il primo
romanzo moderno italiano: I Promessi Sposi.
Quando Piffarerio, in occasione del bicentenario della nascita di Manzoni, propose a Nizzi questa
trasposizione si aspettava di ricevere un netto rifiuto. Il fumetto invece uscì prima in volume (1984) e
poi in otto puntate su Il Giornalino (1985), riscuotendo grande successo e riuscendo, grazie alla chiave
d'accesso semplificata del fumetto, ad avvicinare i lettori più giovani. Elemento innovativo è la presenza
di Manzoni, voce narrante che appare di persona raccontando "in diretta" le vicende da casa sua.
La sceneggiatura di Nizzi e i disegni di Piffarerio riescono a rimanere fedeli al testo e ai costumi seicenteschi,
rendendo la narrazione moderna e avvincente, esattamente come deve essere un fumetto.
Il volume è arricchito da numerosi approfondimenti e contenuti speciali.

Claudio Nizzi è probabilmente il più importante e prolifico sceneggiatore italiano di fumetti. In cinquant'anni
di attività è stato una delle colonne di riviste per ragazzi come Il Vittorioso e Il Giornalino, ha scritto centinaia di albi
di Tex, trovando anche il tempo per creare nuovi personaggi, come Larry Yuma, Nick Raider e Leo Pulp.
Paolo Piffarerio è stato uno sceneggiatore, animatore e disegnatore dallo stile inconfondibile. Durante la sua
carriera ha collaborato con Gianluigi Bonelli, Il Giornalino e Il Messaggero dei Ragazzi, vincendo numerosi premi,
come il Premio Anafi, la G d'Oro e il Premio signor Bonaventura.