Cos'è un'impronta digitale? è segno di identità,
unico e inequivocabile, ma -proprio mentre
ti definisce- a seguirne le linee è anche labirinto,
smarrirsi. è quello che siamo, ma quello che
siamo, nel tempo, non è sempre la stessa cosa. è
foglia, è vento, è fiore, è uccellino, è seme, è lucciola,
è fiore che sboccia e germina.
In questo libro struggente e delicato, Fabio Magnasciutti
offre al lettore un lato diverso dal vignettista
satirico noto e premiato: quello del poeta.
Giocando con pochi colori, il rosso il nero e
tutte le sfumature nel mezzo, dimostrandosi vero
artista (come chiunque abbia letto il suo libro
precedente poteva sospettare), l'illustratore srotola
nascita, vita e aneliti di un innamoramento,
dando forma e voce al significato dell'essersi trovati.
Perché posso dire io solo a partire da un tu che
non sono.
Tu, io.
Noi.
Fabio Magnasciutti – Illustratore, animatore e
vignettista. Tra i suoi committenti: Saras, Enel, Api,
Montedison, Che tempo che fa, Pane quotidiano,
AnnoZero, Servizio pubblico, «la Repubblica»,
«l′Unità», «il Misfatto», «gli Altri», «Linus»,
«Left», «il manifesto». Insegnante di illustrazione
editoriale presso lo Ied di Roma, nel 2015 ha vinto
il premio come miglior vignettista presso il Museo
della satira e della caricatura di Forte dei Marmi.
Il suo primo libro con Barta, Nomi cosi animali, è
esaurito e in ristampa.
unico e inequivocabile, ma -proprio mentre
ti definisce- a seguirne le linee è anche labirinto,
smarrirsi. è quello che siamo, ma quello che
siamo, nel tempo, non è sempre la stessa cosa. è
foglia, è vento, è fiore, è uccellino, è seme, è lucciola,
è fiore che sboccia e germina.
In questo libro struggente e delicato, Fabio Magnasciutti
offre al lettore un lato diverso dal vignettista
satirico noto e premiato: quello del poeta.
Giocando con pochi colori, il rosso il nero e
tutte le sfumature nel mezzo, dimostrandosi vero
artista (come chiunque abbia letto il suo libro
precedente poteva sospettare), l'illustratore srotola
nascita, vita e aneliti di un innamoramento,
dando forma e voce al significato dell'essersi trovati.
Perché posso dire io solo a partire da un tu che
non sono.
Tu, io.
Noi.
Fabio Magnasciutti – Illustratore, animatore e
vignettista. Tra i suoi committenti: Saras, Enel, Api,
Montedison, Che tempo che fa, Pane quotidiano,
AnnoZero, Servizio pubblico, «la Repubblica»,
«l′Unità», «il Misfatto», «gli Altri», «Linus»,
«Left», «il manifesto». Insegnante di illustrazione
editoriale presso lo Ied di Roma, nel 2015 ha vinto
il premio come miglior vignettista presso il Museo
della satira e della caricatura di Forte dei Marmi.
Il suo primo libro con Barta, Nomi cosi animali, è
esaurito e in ristampa.
ISBN: 9788898462186
Formato: 18x22
Pagine: 80
Colore: Colore
Caratteristiche: Brossurato con alette
Formato: 18x22
Pagine: 80
Colore: Colore
Caratteristiche: Brossurato con alette
Disegnatore |
MAGNASCIUTTI Fabio |