FRATELLI
di Roberto Battestini
17x24, B, 160 pp, b/n
Ci sono momenti nella vita di una persona, dove è importante è essere sinceri con sé stessi. Per poter riguardare il proprio passato e non sentirsene schiacciare. Per poter lasciare qualcosa ai chi viene dopo di noi. Per poter regalare qualcosa di prezioso a chi legge. In una parola, per essere autori. E chi, per fare questo, si avventura nella sua storia, nel suo passato, nel suo vissuto, vero e non inventato solo per fare sensazione, merita il massimo rispetto e tutta la considerazione da parte di critica e lettori. Roberto Battestini con questo volume l'ha fatto. Un viaggio nel proprio passato non è mai facile, soprattutto se ci si offre senza difese all'occhio di chi magari non possiede tutti gli strumenti per capire davvero fino in fondo cosa è successo. Il rischio del facile giudizio, della lettura distratta è sempre presente, ma la sincerità e il valore di un opera non dipendono da chi la legge male. Vi sembro duro? Qualcuno si sente "offeso"? Peggio per lui. Battestini ci offre davvero quello che è suo, e solo suo. Il suo passato. La sua vita. E chiedere che gli sia data la doverosa attenzione è il minimo che si possa, e si debba, fare come editore. Stupitemi. Datemi torto. Dimostratemi che il mercato del fumetto è ancora capace di capire che c'è vita, al di là dei fumetti "fast food". Insomma: lasciatevi toccare da Fratelli.
di Roberto Battestini
17x24, B, 160 pp, b/n
Ci sono momenti nella vita di una persona, dove è importante è essere sinceri con sé stessi. Per poter riguardare il proprio passato e non sentirsene schiacciare. Per poter lasciare qualcosa ai chi viene dopo di noi. Per poter regalare qualcosa di prezioso a chi legge. In una parola, per essere autori. E chi, per fare questo, si avventura nella sua storia, nel suo passato, nel suo vissuto, vero e non inventato solo per fare sensazione, merita il massimo rispetto e tutta la considerazione da parte di critica e lettori. Roberto Battestini con questo volume l'ha fatto. Un viaggio nel proprio passato non è mai facile, soprattutto se ci si offre senza difese all'occhio di chi magari non possiede tutti gli strumenti per capire davvero fino in fondo cosa è successo. Il rischio del facile giudizio, della lettura distratta è sempre presente, ma la sincerità e il valore di un opera non dipendono da chi la legge male. Vi sembro duro? Qualcuno si sente "offeso"? Peggio per lui. Battestini ci offre davvero quello che è suo, e solo suo. Il suo passato. La sua vita. E chiedere che gli sia data la doverosa attenzione è il minimo che si possa, e si debba, fare come editore. Stupitemi. Datemi torto. Dimostratemi che il mercato del fumetto è ancora capace di capire che c'è vita, al di là dei fumetti "fast food". Insomma: lasciatevi toccare da Fratelli.
Disegnatore |
BATTESTINI Roberto |