MY FRIEND DAHMER

Tutti hanno avuto come compagno di scuola un tipo strano, un ragazzo che fa cose assurde, quello da prendere in giro, che spesso ha atteggiamenti inquietanti. Quello che ci si lascia alle spalle dopo la laurea e che poi svanisce nella memoria, che ci si chiede a distanza di anni che fine abbia fatto...
Per ogni uomo cresciuto negli anni Ottanta nella piccola città di West Allis in Ohio, la risposta a questa domanda è arrivata attraverso i media di tutto il mondo il 22 luglio 1991, quando Jeffrey Dahmer è stato arrestato per gli omicidi di diciassette giovani e adolescenti, uccisi tra il 1978 e il 1991 con metodi particolarmente cruenti (contemplando atti di violenza sessuale, squartamento, necrofilia e cannibalismo.

My Friend Dahmer è l'inquietante e originale graphic novel di Derf Backderf; qui l'autore cerca di dare un senso al vissuto del futuro serial killer attraverso la sua esperienza tra aule, corridoi e giri in macchina con i compagni di liceo. Backderf in quest'opera si avvicina più di quanto nessuno prima di lui abbia mai fatto a spiegare ciò che è apparentemente inspiegabile. Ne emerge un ritratto sorprendentemente simpatico di un giovane disturbato, impotente nella lotta contro i peggiori e profondi mostri della sua psiche, un eccentrico solitario in realtà molto umano; un ragazzo timido, risucchiato inesorabilmente nella follia mentre gli adulti a lui vicini non riuscivano a notare nulla.