NO CLOWN

"Che cos'è questo temibile oggetto? Una cronaca futuristica? Un fumetto? Magari una graphic novel? Sì, forse, ma un "romanzo a fumetti" dove la componenente narrativa e quella grafica restano a guardarsi in cagnesco, ciascuna dalla rispettiva pagina a fronte.
Arcidiacono costruisce un'opera memore tanto del Ballard della Fiera delle atrocità quanto dei vitalissimi mostri del futuro prossimo che popolavano il capolavoro di Bonvi (e titolo dickiano, non a caso) Cronache del dopobomba. Qui i puntuali e paranoici cut-up orrorifici di un mondo post 11 settembre e G8 a Genova (le cui premesse all'autodistruzione furono poste secoli fa) viaggiano a stretto contatto con un campionario grafico allucinato ma non troppo. Che non è certamente per gli stomaci più delicati, ma sembra più vero del vero."

Manlio Benigni – Rolling Stone, febbraio 2007

NO CLOWN di DARIO ARCIDIACONO è il frutto della ricerca biennale che l'autore ha condotto sui principali siti di controinformazione della rete, da cui ha raccolto e tratto brani sull'orrore contemporaneo, assemblandoli in piccoli racconti spesso senza apparente soluzione di continuità.
L'accostamento di realtà molto poco plausibili- si narra, ad esempio, di certe società segrete su isole a poche miglia da Manhattan dove i potenti del mondo si riuniscono in gran segreto complottando contro di noi- ad altre malauguratamente ben più certe - cito l'episodio del Petrolchimico di Marghera - riesce a produrre un'inquietudine al limite della tollerabilità.
L'immagine che sempre accompagna la pagina di testo, poi, non è certo da meno: rappresenta l'esplosione ultima del genio visionario di questo artista.
Il volume è stato esposto al PAC - Padiglione di Arte Contemporanea - di Milano nel mese di aprile 2007, dove sono state ospitate alcune opere di Arcidiacono (Dario è stato uno dei fondatori del gruppo UltraPop) in occasione della mostra STREET ART-SWEET ART.