Ogenki Clinic (vol. 1 di 9)

Arriva un classico dell'erotismo giapponese, un manga che ha conosciuto grande successo in ogni Paese dove è stato proposto: "Ogenki Clinic" (già stampato in Italia a metà degli anni Novanta con il titolo tradotto in "La clinica dell'amore").
Questa nuova edizione "per libreria" si presenta quanto mai rispettosa dell'originale e attenta nella traduzione. In particolare, mantiene la lettura "alla giapponese", e le pagine sono tratte direttamente dalla tavole originali disegnate dell'autore Haruka Inui (e non riprodotte dal volume stampato in Giappone, come invece si è dovuto fare nella vecchia edizione).
Nei vari capitoli autoconclusivi, chiamati "Cartelle cliniche", il dottor Sawaru Ogekuri si prodiga in prescrizioni e cure a pazienti con le più incredibili patologie... Coadiuvato brillantemente dalla sua esuberante (di forme e fantasie) infermiera Ruko Tatase.
Tra le "Cartelle cliniche" di questo primo volume troviamo la vedova in balìa dello spirito del marito superdotato, la suora ninfomane, la cantante pop con l'invidia del pene, la narcisista, Ryoko dalla terribile frusta e un mistero... Entra in scena anche una conquista del dottor Ogekuri risalente ai tempi in cui lavorava in un'università californiana, è Diane Melon (un cognome allusivo...).
E ancora, personaggi stravaganti come quello che non prova nulla di fronte a una donna nuda, mentre stravede per i collant "scurissimi e senza mutandine sotto". O quell'altro che è diventato impotente proprio mentre stava per raggiungere il record di possedere mille donne. C'è un famoso disegnatore cultore dell'estetica dei tacchi a spillo, e poi ancora il rapinatore con la calza sul viso: un caso particolarmente appetibile per il dottor Sawaru Ogekuri che lo considera in un'ottica fetish...
Sono ben diciassette le "Cartelle cliniche" in questo succoso e pingue volume di 224 pagine: iniziano così le bizzarre storie di "Ogenki Clinic", la mitica "Clinica dell'amore".