Maya è un florido pianeta popolato da una pacifica civiltà di animali. Anno 4512 del Calendario Animale: l'improvvisa apertura di un portale spazio-temporale rivela agli abitanti di Maya che non sono soli nell'universo. L'essere ultradimensionale noto come 'uomo' giunge sul verde pianeta con parole di pace e amicizia… parole vuote come il cuore di chi le pronuncia. Ben presto diviene chiaro che Maya rappresenta per gli uomini una preziosa fonte di risorse, compresi i suoi abitanti destinati a diventare cibo o cavie per esperimenti!
Cinque anni dopo, gran parte del pianeta è sotto il dominio dell'esercito umano, agli ordini della perversa generale Nedessa. Tra i pochi animali scampati al massacro, condannati a una breve vita di stenti, corre voce di un luogo in cui sarebbe possibile far più che sopravvivere… e forse affrancarsi addirittura dal giogo umano!
Quel luogo è il Doubutsukai, ma probabilmente è solo una leggenda...
• Una guerra vera, che colpisce soprattutto i cuccioli, generata dalla banale cattiveria e dall'odio scontato degli adulti. Un mondo in cui non esistono eroi, se non nell'arrogante egocentrismo di chi pretende di esserlo. Zooqquadrion è una feroce metafora del mondo reale, scioccante come Squeak the Mouse, satirico come Fritz il Gatto.
• Stefanus (Foligno, 1968) ha al suo attivo numerose incursioni nel mondo del fumetto, sotto diversi pseudonimi. Tra i suoi lavori, oltre a Zooqquadrion, i fumetti I Creditori, Fist of Carmine, Miss Media, Il Videofobo, Guyborg, Le Dinamiche Avventure di Mariotto, Artù Stakanovista della TV, Diozeram il Guerriero dell'H.E.R.P.E.S, Pajama Senshi Bellatrix, Zaxxer 9 e Buru Buru Pipi Kakka. Ha scritto l'esalogia fantasy di Candya Dehawkness e il primo volume de La Spada dei Ken Draker. Dal 4 aprile 1978, come molti altri telespettatori italiani, è un grande appassionato di storie di robottoni giapponesi, e Zooqquadrion ne è l'espressione più concreta.
Cinque anni dopo, gran parte del pianeta è sotto il dominio dell'esercito umano, agli ordini della perversa generale Nedessa. Tra i pochi animali scampati al massacro, condannati a una breve vita di stenti, corre voce di un luogo in cui sarebbe possibile far più che sopravvivere… e forse affrancarsi addirittura dal giogo umano!
Quel luogo è il Doubutsukai, ma probabilmente è solo una leggenda...
• Una guerra vera, che colpisce soprattutto i cuccioli, generata dalla banale cattiveria e dall'odio scontato degli adulti. Un mondo in cui non esistono eroi, se non nell'arrogante egocentrismo di chi pretende di esserlo. Zooqquadrion è una feroce metafora del mondo reale, scioccante come Squeak the Mouse, satirico come Fritz il Gatto.
• Stefanus (Foligno, 1968) ha al suo attivo numerose incursioni nel mondo del fumetto, sotto diversi pseudonimi. Tra i suoi lavori, oltre a Zooqquadrion, i fumetti I Creditori, Fist of Carmine, Miss Media, Il Videofobo, Guyborg, Le Dinamiche Avventure di Mariotto, Artù Stakanovista della TV, Diozeram il Guerriero dell'H.E.R.P.E.S, Pajama Senshi Bellatrix, Zaxxer 9 e Buru Buru Pipi Kakka. Ha scritto l'esalogia fantasy di Candya Dehawkness e il primo volume de La Spada dei Ken Draker. Dal 4 aprile 1978, come molti altri telespettatori italiani, è un grande appassionato di storie di robottoni giapponesi, e Zooqquadrion ne è l'espressione più concreta.
ISBN: 9788898002849
Formato: 12X18
Pagine: 256
Colore: B/n
Caratteristiche: Brossurato
Formato: 12X18
Pagine: 256
Colore: B/n
Caratteristiche: Brossurato