NESSUNO MI FARÀ DEL MALE

Trans, prostitute, baristi, camerieri, contadini, gente comune sono i protagonisti delle storie di Monti, ripresi in un frammento "qualsiasi" della loro esistenza che riesce impietosamente a mostrarci con chiarezza la loro miseria di uomini e donne qualsiasi. Monti mira all'essenzialità, bandisce le dilatazioni inutili e come i grandi maestri della scrittura breve distilla solo ciò che è necessario. In certe storie il fantastico invade il quotidiano, e sono proprio i toni della sua normalità che ci spaventano fino a inorridirci, perché ancora dimostrano l'effimero dell'esistere. Giacomo Monti è un maestro naif del racconto breve che con l'originalità del suo stile è riuscito a imporsi nel panorama contemporaneo con un immaginario narrativo preciso e un segno chirurgico nella sua descrittività.